SPECIALE VELLETRI 2013 - L'elettorato di Velletri, in linea con il dato nazionale, sembra stia massicciamente disertando le urne. Meno della metà degli aventi diritto, infatti, si è recata alle urne nella prima giornata di voto per l'elezione del nuovo Consiglio Comunale e del nuovo sindaco di Velletri.
19.674 è il numero di quanti hanno votato, alle 22 di domenica, pari al 47,24% degli elettori veliterni, rispetto ai 26.221 (63,66%) di cinque anni fa e ai 18.504 (55,21%) delle Regionali di febbraio di quest'anno, sempre alle ore 22.
Secondo stime attendibili, il dato finale dovrebbe essere ben al di sotto del 70%, probabilmente tra il 63% e il 65% (circa 25/27mila elettori). Se così fosse, ai candidati a Sindaco, servirebbero 13/14 mila voti per essere eletti al primo turno. Un risultato possibile (ma poco probabile) qualora il crollo dell'affluenza colpisse negativamente solo uno dei due principali schieramenti in corsa.
Alle 19 di oggi aveva votato il 38,47% degli aventi diritto contro il 49,60% (-11,13%) di cinque anni fa.
Per la precisione, si erano recati alle urne 16.021 votanti contro i 20.431 del 2008.
Il dato è ulteriormente negativo se si considera che solo tre mesi fa, alle regionali, alle 19 aveva votato il 44,51% (+6% circa) e per la Camera dei Deputati il 45,28%.
Alle ore 12, invece, avevano votato 5.164 elettori, pari al 12,40% del totale (41.648 elettori) mentre cinque anni fa, sempre alle ore 12 del primo giorno di voto, avevano votato in 6.921, il 16,80% degli elettori totali (41.188 all'epoca) e alla fine votò ben l'84,21% dell'elettorato.
Il dato delle 12, tuttavia, era in linea con le elezioni del 24 e 25 febbraio scorsi nelle quali, alle ore 12, aveva votato il 12,15% per le Regionali e il 12,37% per la Camera dei Deputati.
Ricordiamo che si può votare anche domani, lunedì 27 maggio, fino alle ore 15:00.