Il nome della prima lista, in particolare, ci ha colpiti e abbiamo voluto chiedere a Fabio Taddei il perchè di tale scelta.
Un nome che è legato a filo doppio alla storia politica del candidato Sindaco: quella di un militante del Partito Democratico che si è fregiato dell'onore e si è fatto carico dell'onere di rappresentarlo in Consiglio comunale e dal quale è uscito, sbattendo la porta, per una frattura politica e anche fortemente personale, con la segreteria veliterna di tale partito.
Un nome che è legato a filo doppio alla storia politica del candidato Sindaco: quella di un militante del Partito Democratico che si è fregiato dell'onore e si è fatto carico dell'onere di rappresentarlo in Consiglio comunale e dal quale è uscito, sbattendo la porta, per una frattura politica e anche fortemente personale, con la segreteria veliterna di tale partito.
Una frattura che, però, potrebbe accettare di ricomporre, così ha detto Taddei nell'intervista, in caso di ballottaggio.
Taddei conosce bene il territorio, di cui si è occupato come consigliere comunale delegato all'immigrazione, ai gemellaggi e alla toponomastica e presenta il suo programma ai cittadini con passione e soprattutto con la speranza che la sua esperienza venga premiata o perlomeno non sprecata.
Taddei conosce bene il territorio, di cui si è occupato come consigliere comunale delegato all'immigrazione, ai gemellaggi e alla toponomastica e presenta il suo programma ai cittadini con passione e soprattutto con la speranza che la sua esperienza venga premiata o perlomeno non sprecata.
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