CRONACA - E' una bella notizia ma sicuramente non una bella cartolina per Velletri, soprattutto con l'imminente festa dell'Uva.
I Nas dei Carabinieri di Roma (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) ha condotto sette ispezioni in altrettante cantine vinicole della provincia di Roma che hanno portato al sequestro di 100 ettolitri di vino, per un valore di 10mila euro, detenuto irregolarmente. A Velletri sono state accertate vendite di prodotto non fatturate in due cantine, per oltre 700mila euro, recuperando così una somma ingente di Iva non versata all’erario di quasi 150mila euro.
I Nas dei Carabinieri di Roma (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) ha condotto sette ispezioni in altrettante cantine vinicole della provincia di Roma che hanno portato al sequestro di 100 ettolitri di vino, per un valore di 10mila euro, detenuto irregolarmente. A Velletri sono state accertate vendite di prodotto non fatturate in due cantine, per oltre 700mila euro, recuperando così una somma ingente di Iva non versata all’erario di quasi 150mila euro.
Le due aziende ispezionate commercializzavano vino comune da tavola come prodotto a «Denominazione di Origine Controllata» (DOC) o ad «Indicazione Geografica Tipica» (IGT), inoltre sono state accertate anche gravi violazioni di carattere amministrativo, quali la detenzione di un quantitativo di vino «IGT Lazio» di ignota provenienza e privo di documenti fiscali di entrata, oltre un ammanco di oltre 1.200 ettolitri di vino DOC, che i Nas non hanno trovato nonostante dai registri risultasse giacente in cantina. I titolari delle due strutture sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Velletri.