OGGI LA CONSEGNA DELLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE PER L'ACQUA PUBBLICA. PRESENTE ANCHE VELLETRI

ATTUALITA' Il Comune di Velletri si è pronunciato con un voto unanime, durante il Consiglio comunale del 17 settembre, in merito alla gestione pubblica dell'acqua. Più di venti delegati dei comuni del Lazio depositeranno oggi, alle ore 11.30, presso la Corte di Appello di Roma, la proposta di legge regionale da sottoporre a referendum propositivo su “Tutela, governo e gestione pubblica delle acque”.

Le delibere approvate con la maggioranza dei due terzi obbligano il Consiglio regionale a discutere entro un anno la proposta o andare a referendum.

Dopo la grande vittoria referendaria del 12 e13 giugno 2011 e i pronunciamenti della Corte Costituzionale, viene ancora una volta affermata la volontà dei cittadini e degli enti locali di considerare l'acqua un bene comune fuori da logiche di profitto e da gestire in maniera pubblica e partecipata.

I sindaci saranno accompagnati dai rappresentati dei Comitati locali per l'acqua pubblica che hanno raccolto decine di migliaia di firme a sostegno della proposta di legge e che verranno consegnate nei prossimi giorni in Regione. Il testo della proposta ed altre informazioni su www.referendumacqualazio.it

I Comuni interessati: Cassino, Pignataro Interamna (provicia di Frosinone) Pozzaglia, Toffia (provincia di Rieti) Agosta, Anguillara Sabazia, Castel Madama, Cave, Cerveteri, Ciampino, Fiano, Equo Marano, Riano, Sambuci, Velletri (provincia di Roma) Acquapendente, Canepina, Capranica, Caprarola, Castiglione in Teverina, Civita Castellana, Corchiano, Oriolo Romano, Sutri (provincia di Viterbo) ed altri che delibereranno nei prossimi giorni.

Entro il 31 dicembre 2012, la legge attuale sulla gestione dell'acqua, prevede la soppressione degli Ato (Ambiti territoriali ottimali) per giungere finalmente alla formazione ed approvazione di una legge che preveda la gestione dell'acqua a livello regionale, ovvero una gestione democratica e pubblica della stessa. Staremo a vedere se i politici avranno il coraggio di smantellare lo status quo di questi Ambiti e dare finalmente corso alla volontà dei cittadini.