ATTUALITA' - Nell'incontro che si è svolto il 22 dicembre fra i vertici Acea, l'amministrazione comunale rappresentata dall'assessore ai Beni Comuni Sergio Andreozzi e il Comitato Acqua Pubblica Velletri, si è discusso ampiamente della situazione dei 1390 utenti morosi.L'assessore Andreozzi ha spiegato che la morosità di questi numerosi utenti si ravvisa in molteplici motivi e fra questi i prinicipali possono ravvisarsi nelle fatturazioni che contengono più anni di consumi, nella cattiva qualità dell'acqua contenente arsenico, che porta a non pagare l'acqua e la sua pessima distribuzione, soprattutto nel periodo estivo.
Ha chiesto inoltre che l'Acea non colpisca nel mucchio ma valuti le situazioni caso per caso, soprattutto non mortifichi chi è in forte disagio economico. Ma la risposta dell'Acea è andata nella direzione del cosiddetto pugno duro. Terrà conto dello stato di povertà di alcuni utenti ma ha ribadito la sua facoltà di distaccare le utenze che in maniera sistematica non pagano il canone idrico, senza richiesta di specificazioni e chiarimenti sui motivi dei mancati pagamenti. Per quanto riguarda lo stato di salubrità dell'acqua, l'Acea ha garantito la soluzione definitiva sulla qualità e la quantità dell'acqua entro dicembre 2012.
A marzo si completerà il potabilizzatore di Colle dei Marmi, entro settembre sarà terminato quello di Le Corti. In primavera sarà possibile potenziare la portata dell'Acquedotto Simbrivio grazie al completamento del serbatoio di Arcinazzo. Sono inoltre previste nuove tubature idriche nelle zone con forti problemi di flusso idrico: Colle Caldara, Colle Noce, Acqua Lucia.
Giovedì 9 dicembre, alle ore 16:00, presso l'Associazione Velletri a 5 Stelle, in via Lata 50, il Comitato Acqua Pubblica si riunirà assieme ai cittadini che vorranno partecipare, proprio per cercare di fronteggiare il triste problema dei distacchi idrici.