CRONACA - Una fuga a tutto gas da Velletri, dopo aver causato un incidente stradale. La fidanzata in auto che implora di fermarsi per soccorrere il motociclista sbattuto per aria. Il guidatore, anzichè ascoltarla le sferra due pugni e la lascia per strada. Sembra la scena di un film e, invece, è quello che è successo l'altro ieri ai Castelli Romani.
Gli agenti della Polizia di Genzano, durante un normale controllo del territorio e passando per via Palermo (sempre a Genzano ndr), hanno, letteralmente, trovato una giovane donna a terra con il volto sanguinante che manifestava un forte stato di alterazione psicofisica. Con difficoltà gli agenti sono riusciti ad apprendere dalla ragazza, in preda ad una crisi di pianto, che poco prima era stata colpita dal suo fidanzato che, nel frattempo, stava scappando dalla zona.
Gli agenti hanno rincorso il giovane fuggitivo bloccandolo non molto distante. Da una prima ricostruzione dei fatti gli agenti comprendono che "il fuggitivo, M.M., di 30 anni, censurato di Albano Laziale, alla guida dell’auto della sua ragazza, T.S., anch’essa 30enne di Albano, dopo aver causato un incidente a Velletri si era dato a precipitosa fuga benchè implorato dalla sua ragazza a fermarsi per soccorrere il motociclista proiettato sull’asfalto a seguito dell’urto".
I due sono stati condotti in Commissariato per gli accertamenti di rito. e dall’esame tossicologico eseguito presso l'ospedale di Velletri, il giovane risultava essere positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche.
Intanto, a Velletri, interveniva la Polizia Municipale che procedeva ai rilievi tecnici sul luogo dell'incidente, collaborando con il Commissariato di Genzano alla stesura degli atti amministrativi e di polizia giudiziaria. Conclusi gli accertamenti il pirata della strada M.M. è stato deferito alla Procura della Repubblica di Velletri per: lesioni personali, guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed alcoliche e guida con patente già ritirata per analogo reato.