ATTUALITA' - Si respira un'aria più rilassata al presidio di protesta dei lavoratori del San Raffaele. Le notizie giunte ieri, dopo l'incontro che il Gruppo e il Sindaco Servadio hanno avuto con il Prefetto di Roma e la Regione Lazio, nel quale sono emerse decisioni importanti, ha dato una nuova spinta al movimento di lotta.
Inizia intanto l'attesa, venti giorni è il tempo che si è fissato affinchè la commissione regionale possa verificare i requisiti tecnici e formali della struttura. I lavoratori, instancabili, hanno un unico obiettivo, quello di mantenere aperto il San Raffaele e non soddisfatti dell'impegno che le maggiori sigle sindacali hanno speso per difenderli, si sono dapprima organizzati nel Movimento per la Democrazia Sindacale ed il Lavoro ed ora, stringendo ancora di più le fila per la battaglia finale, si sono riuniti sotto la sigla Fials (Federazione Italiana Autonomi Lavoratori Sanità) aziendale sorto in questi giorni per poter dar modo a tutti i lavoratori delusi dalle trattative della Cgil, Cisl e Uil, di poter essere rappresentati ai tavoli istituzionali.
Carlo Maola e Danilo Tosti, due lavoratori del San Raffaele e portavoce del movimento hanno voluto spiegare in due video esclusivi per i lettori di Castelli Live, le finalità di questa sigla sindacale.
Bruno Ruscio, ingegnere del San Raffaele, visibilmente soddisfatto dei risultati ottenuti ieri in Prefettura, ha dichiarato, sempre in esclusiva per Castelli Live, che l'accellerazione che si è data alla vicenda giocherà a favore della struttura di Velletri, perchè l'iter che la commissione regionale seguirà farà emergere solo la regolarità della clinica. Un fatto che è stato ribadito dal Procuratore Capo di Velletri, il quale ha dichiarato che nessun procedimento è aperto contro il San Raffaele di Velletri.
I video con le dichiarazioni dei tre lavoratori del San Raffaele:
Carlo Maola
Danilo Tosti
Bruno Ruscio
In serata i lavoratori hanno diffuso un comunicato, tramite Carlo Maola, con il quale si comunica l'ufficialità dell'apertura della struttura di Montecompatri.
Di seguito il comunicato:
SIAMO A CONOSCENZA CHE LA REGIONE LAZIO IN DATA ODIERNA HA DECRETATO L'ACCREDITO DELLA STRUTTURA DI MONTECOMPATRI ( DECRETO N.108 DEL 24/11/11) CON IL QUALE SI AUTORIZZA L'APERTURA DELLA STRUTTURA PER I POSTI LETTO GIA' SPECIFICATI NEL DECRETO 64 DEL 5/8/2011 CON PICCOLE VARIAZIONI: QUINDI NELLA STRUTTURA MEDESIMA VANNO SIA NOMENTANA CHE VILLA DEI FIORI E PARTE DEI POSTI LETTO PROVENIENTI DA VELLETRI OLTRE A 20 POSTI LETTO GIA' PREVISTI PER CASSINO.
A SEGUITO DELL'INCONTRO DI IERI IN PREFETTURA PER LA STRUTTURA DI VELLETRI SONO PREVISTI I CONTROLLI DELLA COMMISSIONE MISTA DELLE ASL CHE DOVRANNO SENTENZIARE SUI REQUISITI ENTRO IL TERMINE DI VENTI GIORNI.
A QUESTO PUNTO IL MOVIMENTO SI ATTENDE UNA IMMEDIATA REVOCA DEI LICENZIAMENTI COLLETTIVI E TRASFERIMENTI DEL PERSONALE DA EFFETTUARSI SECONDO CRITERI DI EQUITA' E GIUSTIZIA.
IL MOVIMENTO DI LOTTA CONTINUERA' LA PROPRIA AZIONE PER GARANTIRE LA RIAPERTURA DEL SAN RAFFAELE DI VELLETRI ENTRO I TEMPI ANNUNCIATI ED AUSPICA CHE TUTTE LE FORZE POLITICHE, SOCIALI E CULTURALI DELLA CITTA' E DEL TERRITORIO SI COALIZZINO, AL DI LA' DELLE DIFFERENZE DI ORIENTAMENTO POLITICO, PER SALVAGUARDARE IL SAN RAFFAELE DI VELLETRI PATRIMONIO PUBBLICO ED INDISPENSABILE PER GARANTIRE ASSISTENZA SANITARIA ADEGUATA AI CITTADINI E LAVORO DIGNITOSO PER TUTTI I LAVORATORI DIPENDENTI, COLLABORFATORI O DELL'INDOTTO.
IL MOVIMENTO DI LOTTA SARA' PRESENTE ,A SOSTEGNO DEL SINDACO E DI TUTTE LE COMPONENTI POLITICHE CHE SOSTERRANNO TALE OBIETTIVO, AL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO.