AGRICOLTURA: IL GRIDO DI DOLORE DELL'ASPAL LAZIO PER SALVARE IL SETTORE

Al centro, Stefano Giammatteo presidente Aspal Lazio

ATTUALITA' - La crisi dell'Agricoltura italiana si sta aggravando.
Nell'ultimo trimestre, secondo un'indagine Ismea (Istituto Servizi per il Mercato Agricolo) ha rilevato un peggioramento degli scambi, dovuto alla crisi generale ma anche all'aumento dei costi di produzione soprattutto aggravati dall'aumento dei carburanti e fertilizzanti. Il Lazio, è nel triste podio delle regioni che hanno avuto il peggior riscontro in questo senso, al quale si è aggiunta la diminuzione di terreni destinati all'agricoltura.


Per questi motivi, l'Aspal Lazio (Associazione Produttori Agricoli del Lazio) ha manifestato assieme ad altre movimenti italiani, per far presente al neo-ministro dell'Agricoltura, Mario Catania, la necessità che i fondi europei destinati a questo settore vengano reindirizzati in canali che le aziende agricole possano meglio sfruttare per far fronte alla pesante crisi che stanno affrontando. A spiegare nel dettaglio i motivi della protesta di stamane, le sigle hanno diffuso un comunicato stampa che noi pubblichiamo integralmente.



COMUNICATO STAMPA

MOVIMENTO PASTORI SARDI 
MOVIMENTO DEI FORCONI SICILIA 
COSPA ABRUZZO 
ASPAL LAZIO 
MOVIMENTO UMBRIA 
MOVIMENTO DELLE MARCHE 


OGGI 29 NOVEMBRE 2011, A ROMA, I MOVIMENTI SOPRA CITATI HANNO MANIFESTATO PER SOSTENERE IL NUOVO PROGRAMMA DELLA DISTRIBUZIONE DEGLI AIUTI ECONOMICI EUROPEI (PAC2014-2020) E PER APRIRE UNA INTERLOCUZIONE CON LA COMUNITA’ EUROPEA E CON IL NEO MINISTRO DELL’ AGRICOLTURA ITALIANA MARIO CATANIA, SULLA SPESA RIGUARDANTE IL PSR 2007-2013 DELLE VARIE REGIONI ITALIANE, VISTO CHE I FONDI VENGONO UTILIZZATI PER INFRASTRUTTURE CHE LE AZIENDE NON RICHIEDONO. IN QUESTO MOMENTO, L’ESIGENZA DELLE AZIENDE AGRICOLE NAZIONALI HA COME PRIORITA’ IL SALVATAGGIO DAL DISASTRO ECONOMICO. RIMODULIAMO LE RISORSE CHE COMUNQUE ANDREBBERO PERSE, SPOSTANDOLE DALL’ASSE 1( INVESTIMENTI PRODUTTIVI), ALL’ ASSE 2( INVESTIMENTI AGRO- AMBIENTALI), DANDO COSI UNA BOCCATA D’ OSSIGENO AD UNA MAREA DI PRODUTTORI ORMAI AL COLLASSO . L’ASPAL, CHE HA RAPPRESENTATO IL LAZIO, INSIEME AI MOVIMENTI PRESENTI SI SONO DATI APPUNTAMENTO CONGIUNTAMENTE PER MANIFESTARE AL COMMISSARIO EUROPEO DACIAN CIOLOS, LA NOSTRA SOLIDARIETA’ ALL’IMPOSTAZIONE DA LUI DATA ALLA NUOVA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA. PURTROPPO, NONOSTANTE AVESSIMO MANIFESTATO LE NOSTRE INTENZIONI PACIFICHE E COSTRUTTIVE, PER ORDINE SUPERIORE, SIAMO STATI TRATTATI CON VIOLENZA E REPRESSIONE, CONFINATI DENTRO UN RECINTO COME BESTIE, MA NOI NON CI FERMEREMO . AL NOSTRO MINISTRO CATANIA, ED ALLE SUE BUONE INTENZIONI, GLI RICORDIAMO CHE SIAMO IN ATTESA DI VEDERE DEI CONCRETI CAMBIAMENTI.